| don Quijote | ||
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Millevite
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Una finestra questa nuova luce che immerge nei perché la sala dei mai più Indosserò il costume adatto al lunedì i pantaloni blu ed il maglione a V Per sei di quasi venti stelle che ho vissuto ammetto di aver anch'io bisogno di un aiuto nei sogni, piuttosto in concorrenza col riposo ma escludo di esser diventato un po' noioso Costellazioni son mutate in qualità oltre a un corredo di recitazioni e città E ne compare solo qualche lampo ma ne colgo se mi va con poca abilità Osservo la via che sceglie l'acqua con perizia rifiuto per indole e cultura l'ingiustizia Imparo ancora un poco oggi a andare in bici Contesto di essere noioso come dici Il generoso piemontese che scoprì l'audace libertà dell'elettricità e il suo modello antico in guanti di caucciù davvero un'altra età con una tuta blu Confesso talvolta vado a bere cogli amici Contesto di essere tremendo come dici rimiro attrezzi con le mani e con il plettro mi accorgo che il mondo m'attraversa come spettro. |
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