don Quijote | ||
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A
un dipresso di spazio
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A un dipresso di spazio Impossibili a un gesto Qualche lustro nel tempo molesto Ritrovando occasioni Senza sforzo apparente Come il vetro quand'è trasparente Trattenuti d’ufficio D’efficacia scemati Come a prendere l’acqua di un fiume Con quattro retini bucati Delle cose sognate La sorpresa allo sguardo Dal colore di un bosco in estate Coi riflessi d’incendi di ieri Le emozioni che temi o che speri Ti domandi, vagando i pensieri, quale sia l’espressione più propria dei tuoi desideri, quale sia l’espressione più vera dei tuoi desideri Disponibili entrambi Con diversa efficienza Pochi giochi di assenza e presenza Spesso a ruoli invertiti Vagheggiando i perché Accettati o respinti i cliché Quella strana domanda Poi sospesa e guardata che rimane nell'aria col bosco d'estate bagnato a rugiada Quindi il tempo vissuto col pensiero remoto La certezza di un bosco perduto Coi riflessi d’incendi di ieri Le emozioni che temi o che speri Ti domandi, vagando i pensieri, quale sia l’espressione più propria dei tuoi desideri, quale sia l’espressione più vera dei tuoi desideri |
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